OPERE SIGNIFICATIVE
Non vedo nessun colore: solo pensiero. Resta come un piccolo granello di sabbia non visibile, attorno al quale, come una perla, si costruisce una forma, che diventa progressivamente visibile, mentre la matita traccia un segno dei pensieri, lentamente. Devo vedere il quadro nella mia mente, per dipingere.
Piotr Merkury
Piotr Merkury è per elezione un pittore “antico”, classico, aulico, religioso, spirituale. Ma è nello stesso tempo un pittore moderno, più che moderno, oltre che per la vena romantica che ne connota la personalità, per molti aspetti della sua opera, come la maestria che rivela nell’uso del colore, nel disegno, nella composizione, che è peraltro un termine e un genere creativo appartenente sia alla pittura che alla musica, nella tendenza a realizzare figure di grande bellezza formale.
Costanzo Costantini e Galina Smirnova
La luce di Merkury rende visibile tanto icone sacre – l’Angelo, la Madonna, il Cristo -, che personaggi, persone e cose profani; e sia le une che gli altri tendono ad apparirci, attraverso questa luce metafisica, come permeati d’“invisibile”, come visti in una loro essenza, in una dimensione ontologica.
Stefano Gallo
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